Glint, conosciuta un tempo col nome di Glaust, fu creata dal Drago Antico Kralkatorrik e ne fu campione. Col tempo, poi, divenne invece amica e protettrice di tutte le creature viventi.
Nel periodo dell'ultimo risveglio dei Draghi, i Forgotten, una delle 5 razze antiche, dall’aspetto serpentino e probabilmente estinti, scoprirono l'altare di Glaust e lanciarono su esso un potente incantesimo al fine di purificarla. E così fu: Glint rimase sì nella sua originale forma cristallina, ma grazie al rituale acquisì il libero arbitrio. Rimase fedele a Kralkatorrik fino a quando non percepì i pensieri del suo Maestro, e i pensieri di tutti coloro che lei uccise.
Per riscattarsi, aiutò le razze più antiche a celarsi ai Draghi Antichi fino a quando essi non si riaddormentarono, momento in cui fu più sicuro per le razze riemergere.
Fu probabilmente in questo periodo che un gruppo di Nani, grati a Glint per quello che fece per loro, fondò la Fratellanza del Drago, un'organizzazione finalizzata a proteggere Glint che le permise di entrare nelle loro menti.
Glint fece il Crystal Desert come sua dimora, vivendo all’interno di un unico gigantesco granello di sabbia.
Essa sviluppò 6 facets, “sfaccettature”, che rappresentavano la sua psiche, uno per ogni faccia del cubo cristallino in cui viveva: il facet della luce, della natura, dell’oscurità, degli elementi, della forza e del caos (da notare che anche le skills dell’Herald, compresa la skill F2, sono appunto 6 e rappresentano questi facets).
Mentre gli Elder Dragons erano immersi nel loro sonno, Glint si preparò all'eventuale ritorno del suo vecchio Maestro raccogliendo il suo sangue cristallizzato e conservando una lancia ricavata dalle ossa della sua spina dorsale.
Nel 272 AE circa stilò le Flameseeker Prophecies, predicendo il futuro di Tyria e la sopravvivenza degli umani a fronte dei terribili eventi che avrebbero fagocitato il loro mondo.
Seppur fosse così antico, tale tomo di profezie venne preso in considerazione solo dal 1072, quando iniziarono a comparire gli eventi da lui annunciati (e diventando il punto focale della prima campagna di Guild Wars, appunto “Prophecies”).
Le profezie predissero il Searing su Ascalon [guardare la sezione Charr], la guerra civile nanica nelle Shiverpeak Mountains [guardare la sezione Nani], il ritrovamento dello Scettro di Orr e la sua caduta nelle mani del Signore dei Lich, la caduta dei Mursaat, l'apertura delle porte di Komalie da parte del Signore dei Lich con la conseguente liberazione dei Titani [guardare la sezione Umani].
Nel 1078 AE, dopo la Trasformazione dei Nani, la tutela di Glint venne affidata a un gruppo segreto di Canthani ed Eloniani conosciuti più tardi come Zephyrites.
Quando nel 1320 Kralkatorrik si risvegliò di nuovo, accortosi del tradimenti di Glint iniziò a darle la caccia, trovandola e uccidendola, e persino la Destiny's Edge non riuscì a proteggerla, perdendo Snaff nel tentativo.
Dopo la sua morte, gli Zephyrites cercarono il suo corpo in modo da impedire che l'energia draconica ancora racchiusa in esso non finisse nelle mani sbagliate. E infatti ne trovarono così tanta che da allora furono in grado di controllare il potere degli Aspetti del Sole, del Vento e del Fulmine.
Grazie a questi aspetti costruirono il magnifico Zephyr Sanctum, una gigantesca nave volante, ammiraglia di una vasta flotta, e su di esso vagano pacificamente per il mondo.
Lo Zephyr Sanctum com'era possibile vederlo durante il Bazaar dei quattro venti
Attenzione! da qui in poi ci sono spoilers sul living world season 2
Gli Zephyrites erano soliti tenere annualmente un grande bazaar in collaborazione con i mercanti di Lion’s Arch, il Bazaar dei quattro venti, in cui rendevano disponibile ogni genere di mercanzia proveniente da ogni parte del mondo, e in cui rendevano visitabile lo Zephyr Sanctum ai visitatori.
Durante questo bazaar, un mercante sylvari di nome Aerin rivolse più volte l’interesse di entrare a far parte degli Zephyrites. Infatti se essi erano nati come un gruppo di umani, nel tempo molti individui delle più svariate razze mossi dall’intento di perseguire gli insegnamenti di Glint si sono aggiunti all’organizzazione.
Seppur sia anche possibile viaggiare come ospite a bordo delle navi degli Zephyrites senza farne parte, è sempre necessaria l’approvazione del Maestro della Pace, il capo di tutti gli Zephyrites.
Aerin, dopo un paio di richieste andate a vuoto, ottenne nel 1327 AE (un anno prima di quello corrente) l’approvazione per essere un ospite di viaggio.
Alla fine del bazaar, gli Zephyrites puntarono a ovest. Durante il viaggio, Aerin cambiò radicalmente carattere, come se qualcosa gli stesse mutando il pensiero: i Maestri si accorsero troppo tardi del pericolo, e sorvolando le Desolazioni di Maguuma subirono un attentato che fece precipitare l’intera flotta a Dry Top.
Si scoprirà in seguito essere stato proprio Aerin.
Con la living story “Echoes of the Past”, il giocatore usa un manufatto all’interno della Durmand Priory per tornare indietro nel tempo e scoprire come mai gli Zephyrites stessero andando ad ovest, e perché Aerin avesse agito in quel modo: entrando nella tana di Glint, vediamo un eco del passato in cui il Maestro della Pace torna nella tana cristallina per recuperare un uovo, che era rimasto in stasi. Un uovo di drago, probabilmente di Glint, non corrotto.
Il motivo delle azioni di Aerin sono presto dette: Mordremoth teme quell’uovo, vuole impossessarsene. E ha controllato la mente di Aerin, un sylvari (oltretutto un soundless, quindi ancora più distante dalla protezione del Pale Tree) per non permettere agli Zephyrites di raggiungere la loro meta.
Quale meta però?
Tarir, la città d’oro costruita dai Forgotten nelle densità della foresta di Maguuma.
Questa città si erge come un’oasi in mezzo alla corruzione di Mordremoth, e viene strenuamente difesa dagli Exalted, che si sono recentemente risvegliati avvertendo la nuova veglia del drago.
Gli Exalted erano umani, trasformati in un’epoca antica in costrutti animati tramite un rituale dei Forgotten: essi hanno sacrificato i loro corpi per divenire immuni al passare del tempo, in modo da continuare all’infinito il proposito di Glint.
Dopo lo schianto, il Maestro della Pace cercherà di raggiungere Tarir a piedi portandosi l’uovo con sé. Passando per le Silverwastes però, rimarrà bloccato nel Tangled Labyrinth (il labirinto di Silverwastes) dove perirà per mano del Mordrem Predator. Prima di esalare l’ultimo respiro affiderà al giocatore l’uovo, ma questo verrà rubato da Caithe, che fuggirà poi verso una destinazione ignota.
Qui di seguito la cinematic della visione che il Pale Tree mostra al giocatore poco dopo l'attacco del campione di Mordremoth al summit mondiale:
www.youtube.com/watch?v=59WJuZLjxToSi possono riconoscere l'uovo, la città dorata di Tarir, il campione di Mordremoth, l'antro di Glint e infine le liane di Mordremoth che si avviluppano su tutto.
