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I Nani e i Dredge

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Polpettone Magico
view post Posted on 23/10/2015, 15:00




I Nani sono una delle cinque razze antiche che abitavano Tyria durante l’ultimo risveglio dei Draghi Antichi.
Secondo le loro leggende, tutti i Nani nacquero dal Great Dwarf, il Grande Nano, che li forgiò nella montagna chiamata “Anvil Rock” e insegnò loro fin da subito l’arte della forgiatura e della guerra.
A un certo punto, intorno all’anno 1000 AE, la società nanica si divise in due fazioni, generando una guerra civile nelle Shiverpeaks: da una parte si trovava la fazione dei nani di Deldrimor, guidata dal re Jalis Ironhammer, ancora legata al culto del Grande Nano e aperta alle altre razze.
Dall’altra la fazione dello Stone Summit, guidata da Dagnar Stonepage (cugino di Jalis), formata da nani estremamente xenofobici, il cui proposito ultimo era di schiavizzare dredge, umani ed ogni genere di razza od animale in modo da poter conquistare tutta Tyria.
Dopo aver conquistato una fornace di Deldrimor, i nani dello Stone Summit ne fecero il loro quartier generale con il nome di Sorrow’s Furnace.

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Nel 1072 i nani di Deldrimor erano ormai vicini alla vittoria, quando i nani dello Stone Summit dissotterrarono dal suolo della Sorrow’s Furnace il Tomo del Rubicone.
Questo libro si diceva fosse stato scritto dal Grande Nano in persona, in cui prevedeva l’inevitabile scontro tra lui e il “Great Destroyer”. Inoltre conteneva il vero nome sia di lui che del suo nemico, e se mai qualcuno li avesse pronunciati, avrebbe evocato entrambi generando la fine dei nani.
Lo Stone Summit cercò di far avvenire questa profezia, ma fallì venendo sconfitto in tempo, e il tomo venne recuperato dai nani di Deldrimor.
Nel 1078 i minions del Drago Antico di magma Primordus iniziarono a comparire sulla superficie di Tyria, sciamando dalle profondità.
Raccogliendo l’aiuto dei Norn, degli Asura (anche loro in fuga dai Destroyers) e degli Ebon vanguards umani che stazionavano ad Ascalon, Jalis Ironhammer andò nell’Heart of the Shiverpeaks (un dungeon del primo Guild Wars) per recuperare il Martello del Grande Nano, e poter così effettuare il rito.
Con il Rito del Grande Nano, tutti i nani si trasformarono in pietra divenendo un’unica mente colletiva (il Grande Nano appunto) che combattè e sconfisse il Great Destroyer, ovvero il più potente campione di Primordus.
Attualmente ciò che resta della società nanica è nelle profondità di Tyria a combattere i minions di Primordus, mentre solo un nano venne lasciato in superficie per tramandare le storie del suo popolo, ovvero Ogden Stonehealer della Durmand Priory.
Eredità dei nani in Guild Wars 2:
il Jalis’s Refuge, jumping puzzle a Snowden Drifts, è stato come dice il nome il luogo in cui si accampò per un certo periodo Jalis Ironhammer durante una campagna militare contro lo Stone Summit. Ora è studiato dagli studiosi del Priorato che si occupano di tenere lontani i cacciatori di tesori.
Le rovine della Granite Citadel a Dredgehaunt Cliffs erano nel primo Guild Wars la locazione di, appunto, Granite Citadel, una cittadella di Deldrimor e uno degli unici due luoghi in cui si poteva comprare la “prestige armor”, ovvero l’armatura più forte del gioco seconda solo alla obsydian.
Le rovine di Rankor a Timberline Falls si riferiscono a Camp Rankor, un accampamento dello Stone Summit (che prende il nome da uno dei sentimenti più tipici dei nani dello Stone Summit, il rancore).
A Mount Maelstrom, a Sunken Droknah, si trovano le rovine inabissate di Droknar's Forge, un luogo visitabile nel primo Guild Wars dove vi era il trono del primo re che unificò i nani, Droknar appunto.
La Windy Cave a Lornar’s Pass oltre essere una delle più antiche costruzioni naniche, è dove si trova la tomba di Dagnar Stonepage, custodita dallo spirito del suo ice drake che usava come cavalcatura e dove si trova anche la sua spada: la Sanguinary Blade, fatta con il sangue congelato di Jormag.
Questa spada fu prima trafugata dai Sons of Svanir, e poi recuperata dalla Durmand Priory.
Anche il nome stesso della mappa, Lornar’s Pass (passo di Lornar), è riferito a un nano di nome Lornar che sembra avesse ucciso centinaia di giganti proprio in quel passo montano

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Le rovine di Droknar's Forge, con un arco nella tipica architettura nanica


Successivamente al Rito del Grande Nano, i Dredge, razza di uomini talpa quasi del tutto ciechi e che erano sempre stati sfruttati come schiavi dai nani dello Stone Summit, si ritrovarono liberi dai loro precedenti padroni.
I Dredge ritennero di essere gli unici eredi dei nani, e colonizzarono velocemente tutte le Shiverpeaks in modo da raccogliere o distruggere quante più reliquie naniche possibili.
Fondarono il loro quartier generale nella vecchia Sorrow’s Furnace, ora chiamata Sorrow’s Embrace (il dungeon), e venne fondato un governo chiamato Moletariato in cui veniva proclamata la totale libertà dell’individuo e il suo dovere per la comunità, in modo da mascherare una vera e propria dittatura guidata da pochi leader militari.
Questa loro espansione li mise subito in contrasto con i Norn e con i Kodan, e il loro atteggiamento divenne sempre più xenofobo.
Svilupparono un’avanzata tecnologia di estrazione mineraria e si specializzarono nell’uso delle armi soniche, usando fucili sonici o bastoni in grado di generare onde sismiche.
Durante la personal story dei Norn per esempio il giocatore dovrà indagare sul ritrovamento di alcuni membri dei Vigil ritrovati dilaniati dall’interno: si scoprirà poi essere stato l’effetto di una super arma sonica dei Dredge (questo rimanda al famoso mistero dell’incidente del passo Djatlov).
Alcuni giovani generali Dredge collaborarono poi con la Inquest, ritenendoli gli unici individui rispettabili per poter distruggere le altre razze e conquistare tutta Tyria, in particolare risvegliando il Destroyer of the Worlds, un campione di Primordus (boss finale di Sorrow’s Embrace path3).
La Inquest comunque era maggiormente interessata a studiare la tecnologia nanica rimasta, in particolare tentò di ricreare l’Iron Forgeman, un colossale golem costruito dai nani dello Stone Summit e alimentato da anime di Djinn elementali.
Nella Story path di Sorrow’s Embrace si dovrà combattere il nuovo (seppur ancora incompleto) Iron Forgeman, alimentato questa volta con l’energia draconica di Primordus.

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L'Iron Forgeman. Alla sua morte nella story path di Sorrow's Embrace, poco prima di inabissarsi nella lava tirerà fuori la mano puntando il pollice in segno di vittoria, in citazione a Terminator 2


La cultura, la storia e i nomi dei Dredge sono ovviamente riferiti alla storia Russia del ventesimo secolo (con “Moletariato” come storpiatura di proletariato, a cui viene aggiunto il prefisso “mole” ovvero “talpa” in inglese). Anche i tokens di Sorrow’s Embrace, i “manifesto of Moletariate” sono riferiti al manifesto comunista di Marx e Engels, e pure i nomi di luoghi come Moleberia (Siberia), Molengrad (Leningrad e Stalingrad) e Dostoev Sky (Dostoevskij).
Attualmente sono in corso delle rivolte interne sia a Sorrow’s Embrace che a Frostgorge Sound.

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